Questa volta il danno è serio. L'unghia (mentre facevo manovre che NON si fanno dopo la manicure) si è rovinosamente piegata e il taglietto iniziale è arrivato a metà larghezza. Tagliarla? Impossibile.
Mi armo di acetone, la pulisco e la lucido con una base trasparente, ritaglio una stella dal solito foglio di adesivi di mio figlio. La applico sul taglio con le pinzette. Se l'adesivo tende a staccarsi, basta tenerlo aderente alla superficie dell'unghia con la punta di un ago. Due, se si stacca in più punti.
Poi un altro paio di mani di base lucida trasparente, avendo cura di farla asciugare perfettamente tra un'applicazione e l'altra.
Unghia salvata, risultato very glamour!
perchè ogni giorno che passa ed ogni cosa che accade mi convince sempre più: l'amore è l'unica via!
giovedì 30 agosto 2012
Unghie fantasy
Oggi Ricky aveva degli adesivi, piccoli cuoricini, goccioline, stelline..li abbiamo usati come cerotto per un'unghia che mi si era spezzata la sera prima.
L'adesivo si è sciolto al primo lavaggio ma io ci ho riprovato: una 'R' sull'unghia spezzata, lasciata naturale. Tutte le altre celeste incenso.
Su una mano soltanto. Idea carina!
L'adesivo si è sciolto al primo lavaggio ma io ci ho riprovato: una 'R' sull'unghia spezzata, lasciata naturale. Tutte le altre celeste incenso.
Su una mano soltanto. Idea carina!
martedì 28 agosto 2012
La isla bonita
Come cantava Madonna negli anni '80.. Last night, I dreamt of San Pedro.
Oggi mi andava questa acconciatura con la 'banana' gonfiata e fermata sulla parte alta della testa, tutti i capelli tirati a sinistra, fermati in una treccia. Stile spanish anche il fiore tipo giglio bianco (molletta di raso e seta presa nei mercatini, al mare).
Per completare tutto, un bel paio di orecchini a cerchio, grandi e un po' zingaro-retrò. Certo che l'abbronzatura fa il 95% dell'effetto spanish girl!
Ultimo ma non meno importante particolare gli occhi: truccati con l'eye-liner, con la punta esterna un po' allungata verso l'alto, molto vintage.
lunedì 27 agosto 2012
Passeggiare nel parco all'ora di cena
Riccardo mi manca (ma tra un paio di giorni sarà qui) non lo nego.
Per non sentire troppo la sua mancanza però io e il suo papà ieri sera all'ora di cena ci siamo fatti un'ora di camminata nel parco. Mano nella mano, come due fidanzatini.
Poi siamo rientrati e abbiamo cenato tardi (un piatto unico composto da riso thai, cipolle stufate e bocconcini di pollo fritto) guardando la televisione e chiacchierando piacevolmente.
Sono cose che si fanno raramente, quando arrivano i cuccioli. Per questo bisogna sfruttare di questi momenti!
Per non sentire troppo la sua mancanza però io e il suo papà ieri sera all'ora di cena ci siamo fatti un'ora di camminata nel parco. Mano nella mano, come due fidanzatini.
Poi siamo rientrati e abbiamo cenato tardi (un piatto unico composto da riso thai, cipolle stufate e bocconcini di pollo fritto) guardando la televisione e chiacchierando piacevolmente.
Sono cose che si fanno raramente, quando arrivano i cuccioli. Per questo bisogna sfruttare di questi momenti!
Niente macchina? Prendo la bici!
Ho smarrito le chiavi della macchina. Forse. Forse sono in casa, ma sono via dal 28 luglio e dopo un mese non ricordo assolutamente cosa ho combinato in quel giorno, prima/durante lo smarrimento.
Comunque avevo un po' di cose da fare - oggi mi sono presa una vacanza dall'ufficio, Riccardo è rimasto in Costa Azzurra con i nonni.
Ho fatto una ricerca in cantina, ho recuperato la bicicletta, gonfiato le gomme e poi mi sono messa a cercare il necessario: una catena e un lucchetto per legarla.
Risultato: una magnifica pedalata sotto il sole, giornata tersa, cielo limpido. L'aria fresca sulla pelle appena inumidita dal sudore era così piacevole.
Certo rifare le chiavi elettroniche costerà parecchio, ma diciamoci una cosa: se non avessi smarrito le chiavi, non mi sarei mai fatta baciare dal sole durante questa pedalata.
In più: pedalare rassoda, il corpo suda e la pelle respira, il sole ti imbrunisce la pelle con quel tocco dorato di chi lo prende con discrezione (detesto i fanatici dell'abbronzatura a tutti i costi).
Altri aspetti positivi: eco (-nomico, visti i costi dela benzina) (-logico, visto l'inquinamento ridotto alle mie sole emissioni di anidride carbonica).
Fantastico. Da ripetere più spesso, assolutamente!
Comunque avevo un po' di cose da fare - oggi mi sono presa una vacanza dall'ufficio, Riccardo è rimasto in Costa Azzurra con i nonni.
Ho fatto una ricerca in cantina, ho recuperato la bicicletta, gonfiato le gomme e poi mi sono messa a cercare il necessario: una catena e un lucchetto per legarla.
Risultato: una magnifica pedalata sotto il sole, giornata tersa, cielo limpido. L'aria fresca sulla pelle appena inumidita dal sudore era così piacevole.
Certo rifare le chiavi elettroniche costerà parecchio, ma diciamoci una cosa: se non avessi smarrito le chiavi, non mi sarei mai fatta baciare dal sole durante questa pedalata.
In più: pedalare rassoda, il corpo suda e la pelle respira, il sole ti imbrunisce la pelle con quel tocco dorato di chi lo prende con discrezione (detesto i fanatici dell'abbronzatura a tutti i costi).
Altri aspetti positivi: eco (-nomico, visti i costi dela benzina) (-logico, visto l'inquinamento ridotto alle mie sole emissioni di anidride carbonica).
Fantastico. Da ripetere più spesso, assolutamente!
Carta profumata al mughetto
Oggi ho rivestito i cassetti della biancheria intima con della carta al profumo di mughetto.
Mentre la stendevo sul fondo dei cassetti mi è venuta in mente una volta, abitavo ancora in centro a Milano, in cui sono uscita per comprare un regalo per la festa della mamma e le comprai un rotolo di carta profumata al mughetto.
Aveva una confezione bellissima, ma la cosa che più mi piacque fu rivestire i cassetti con la mamma.
ne ho un ricordo splendido.
Si dice che in ogni bocciolo sia nascosta una promessa. Anche al mio matrimonio i centro tavola e gli allestimenti in chiesa erano composti da ortensie blu e profumatissimi mughetti candidi.
Che meraviglia e che bei ricordi.
Mentre la stendevo sul fondo dei cassetti mi è venuta in mente una volta, abitavo ancora in centro a Milano, in cui sono uscita per comprare un regalo per la festa della mamma e le comprai un rotolo di carta profumata al mughetto.
Aveva una confezione bellissima, ma la cosa che più mi piacque fu rivestire i cassetti con la mamma.
ne ho un ricordo splendido.
Si dice che in ogni bocciolo sia nascosta una promessa. Anche al mio matrimonio i centro tavola e gli allestimenti in chiesa erano composti da ortensie blu e profumatissimi mughetti candidi.
Che meraviglia e che bei ricordi.
martedì 21 agosto 2012
Preghiera per un padre
Pochi giorni fa abbiamo saputo che la moglie di un amico dei tempi dell'università è malata. Ha un cancro al pancreas in fase terminale. 39 anni, due bimbe piccole, una ha meno di un anno.
Si chiama L, come tante.
A parte l'effetto iniziale, ho sempre e solo 'sentito' di dover pregare e preoccuparmi solo per lui, per lo spavento, per la sua paura di dover crescere da solo le sue bimbe, mai una vera angoscia per lei.
Nemmeno quando chiedo al Signore di starle vicino, quando dovrei arrabbiarmi o chiedergli "come puoi fare questo a una madre??" non ci riesco.
In fondo al cuore è come se sapessi (come se il Signore stesso mi avesse svelato) che L riceverà una grazia.
Lo dico solo qui e ad un'amica, Lucia, molto credente che so può comprendere: sento che L non verrà uccisa da questo cancro.
Come lo sento? Non ne ho idea. Ma non ho ansia, non sono angosciata, non mi immedesimo, non provo lo strazio della paura di non veder crescere mio figlio.
Sono serena con lei e per lei. Ho fede.
Ho pregato con il Rosario di Padre Pio, che è con me (anche ora, non posso spiegare come, ma c'è) ho chiesto a Lucia una preghiera, guarda caso questa amica è in vacanza al santuario di Padre Pio, a Locorotondo.
Tanti segni, tante sensazioni che non posso slegare dalla fede, dalla forza che questa mi infonde, dalla speranza che illumina tutto e che non so come dire. Non puoi sbagliare quando c'è così tanta luce.
Voglio credere. Voglio continuare a credere. L, vincerai tu. F, trova la fede.
Si chiama L, come tante.
A parte l'effetto iniziale, ho sempre e solo 'sentito' di dover pregare e preoccuparmi solo per lui, per lo spavento, per la sua paura di dover crescere da solo le sue bimbe, mai una vera angoscia per lei.
Nemmeno quando chiedo al Signore di starle vicino, quando dovrei arrabbiarmi o chiedergli "come puoi fare questo a una madre??" non ci riesco.
In fondo al cuore è come se sapessi (come se il Signore stesso mi avesse svelato) che L riceverà una grazia.
Lo dico solo qui e ad un'amica, Lucia, molto credente che so può comprendere: sento che L non verrà uccisa da questo cancro.
Come lo sento? Non ne ho idea. Ma non ho ansia, non sono angosciata, non mi immedesimo, non provo lo strazio della paura di non veder crescere mio figlio.
Sono serena con lei e per lei. Ho fede.
Ho pregato con il Rosario di Padre Pio, che è con me (anche ora, non posso spiegare come, ma c'è) ho chiesto a Lucia una preghiera, guarda caso questa amica è in vacanza al santuario di Padre Pio, a Locorotondo.
Tanti segni, tante sensazioni che non posso slegare dalla fede, dalla forza che questa mi infonde, dalla speranza che illumina tutto e che non so come dire. Non puoi sbagliare quando c'è così tanta luce.
Voglio credere. Voglio continuare a credere. L, vincerai tu. F, trova la fede.
lunedì 20 agosto 2012
Orgosolo città dei murales
A 20 km da Nuoro, salendo verso l'interno, si arriva ad Orgosolo, famosa per Graziano Mesina, che nel 1992 rapì Farouk Hassam, un bimbo figlio di una ricca famiglia proprietaria di un grande albergo di Porto Cervo.
La città è piena di grandi murales poetici, rivoluzionari, pungenti. Ogni angolo rivela un'opera degna del Picassi di Guernica: stessa violenza di espressione, stesso strazio diretto e senza esitazione.
Sono rimasta colpita dalla voglia di dire 'chi siamo' e 'cosa pensiamo' di queste strade apparentemente deserte e silenziose, vuote e omertose.
Ti chiedi: ma chi li fa questi murales? Quando, poi?
La città è piena di grandi murales poetici, rivoluzionari, pungenti. Ogni angolo rivela un'opera degna del Picassi di Guernica: stessa violenza di espressione, stesso strazio diretto e senza esitazione.
Sono rimasta colpita dalla voglia di dire 'chi siamo' e 'cosa pensiamo' di queste strade apparentemente deserte e silenziose, vuote e omertose.
Ti chiedi: ma chi li fa questi murales? Quando, poi?
domenica 19 agosto 2012
Luna Park
Non amo le giostre e i parchi divertimento.
Amo l'atmosfera zingara, retro' e caotica che si crea la sera, un po' sacra e un po' profana di fedeli e burloni.
Amo l'atmosfera zingara, retro' e caotica che si crea la sera, un po' sacra e un po' profana di fedeli e burloni.
Processione della Madonna a mare
Ferragosto, Golfo Aranci.
Dopo la messa la statua passa, preceduta da gente in costume d'epoca, stendardi delle varie contrade, musica, tamburi e petali di rosa. Il paese e i turisti la seguono fino al porto dei pescatori. Saliamo sul battello che la segue in mare, e dietro di lei, sotto un tramonto straziante, le voci si uniscono in un rosario commovente.
Un'emozione fortissima.
Dopo la messa la statua passa, preceduta da gente in costume d'epoca, stendardi delle varie contrade, musica, tamburi e petali di rosa. Il paese e i turisti la seguono fino al porto dei pescatori. Saliamo sul battello che la segue in mare, e dietro di lei, sotto un tramonto straziante, le voci si uniscono in un rosario commovente.
Un'emozione fortissima.
San Pantaleo in rosa
Festa in paese, primo dei tre giorni di sagre, recite in sardo, canzoni tipiche cantate dal vivo e senza musica: quattro voci che ti sembrano una cornamusa. Da brividi.
Mirto e pasticceria sarda offerti da uomini e donne in costume d'epoca. Sorrisi smaglianti e fieri.
Amo questa gente e questa terra.
Mirto e pasticceria sarda offerti da uomini e donne in costume d'epoca. Sorrisi smaglianti e fieri.
Amo questa gente e questa terra.
venerdì 17 agosto 2012
La scorciatoia
La chiama così Ricky, quella che io chiamavo da piccola 'la stradina' per andare alla nostra spiaggia. Ho foto a tutte le età su questo passaggio ricavato da una radura nel bosco. Profuma di mirto e liquirizia, di erba calpestata e seccata al sole.
A metà strada alcuni massi piatti, sotto l'ombra di un ulivo selvatico, sui quali ho giocato a barbie tantissime volte con le mie amichette.
Come amo questo posto che fa parte di me.
A metà strada alcuni massi piatti, sotto l'ombra di un ulivo selvatico, sui quali ho giocato a barbie tantissime volte con le mie amichette.
Come amo questo posto che fa parte di me.
martedì 14 agosto 2012
Risveglio
Un caffè con vista sul golfo di Portisco. Mezz'ora di risveglio muscolare sul molo, il contatto del legno, la sensazione soft sotto i piedi nudi. Colonna sonora: le piccole onde, il mare quasi piatto del mattino, contro i sostegni in parte immersi.
Ora un libro, sole, mare.
Ora un libro, sole, mare.
venerdì 10 agosto 2012
Ora dorme..
Sto facendo fatica con Ricky.
In vacanza non è il 'solo' bambino e ci rimane male per qualsiasi cosa, fosse per lui giocherebbe da solo e guai se un bimbo tocca uno sei suoi giochi.
Io mi sento responsabile di questo suo modo di fare e cerco nel mio comportamento la 'colpa' o l'errore da correggere.
Brancolo nel buio e il risultato è che passo dall'essere eccessivamente morbida all'essere durissima.
Si dice che le madri rovinino i figli. In parte è vero, perché è tutto gestito dalla pancia, non c'è molto spazio per il raziocinio.
Sarebbe bello avere un manuale, o la sua maestra della scuola materna da chiamare o da imitare.
Mestiere intenso il genitore, la madre in particolare. Intenso in ogni cosa.
In vacanza non è il 'solo' bambino e ci rimane male per qualsiasi cosa, fosse per lui giocherebbe da solo e guai se un bimbo tocca uno sei suoi giochi.
Io mi sento responsabile di questo suo modo di fare e cerco nel mio comportamento la 'colpa' o l'errore da correggere.
Brancolo nel buio e il risultato è che passo dall'essere eccessivamente morbida all'essere durissima.
Si dice che le madri rovinino i figli. In parte è vero, perché è tutto gestito dalla pancia, non c'è molto spazio per il raziocinio.
Sarebbe bello avere un manuale, o la sua maestra della scuola materna da chiamare o da imitare.
Mestiere intenso il genitore, la madre in particolare. Intenso in ogni cosa.
giovedì 9 agosto 2012
Allo specchio
Il sorriso è la cosa più sexy che esista. Pensandoci bene..è così.
Verissimo.
Come si è belli con la pelle abbronzata, idratata, lucida. Al mare tutto sta meglio e mi sta meglio.
Peccato dover tornare a casa.
Verissimo.
Come si è belli con la pelle abbronzata, idratata, lucida. Al mare tutto sta meglio e mi sta meglio.
Peccato dover tornare a casa.
Rosso ibiscus
Quest'anno è proprio una fissa: il rosso geranio? No! Rosso ibiscus! Meraviglioso questo abitino in cotone e seta con scollo all'americana, fiori applicati sul davanti, quattro strati di balze: Cristina Effe.
Acquisto di stamattina, l'ho visto e non l'ho potuto lasciar andare!
Acquisto di stamattina, l'ho visto e non l'ho potuto lasciar andare!
mercoledì 8 agosto 2012
Abbinamenti beach
Copricostume senza spalline, infradito gioiello e smalto in tinta.
Il fiore sembra finto ma non lo è, la Sardegna è ricchissima di splendidi ibiscus!
Il fiore sembra finto ma non lo è, la Sardegna è ricchissima di splendidi ibiscus!
Rudil e il suo nuovo amore
Un pastore tedesco di nome Joy. Alta e giocherellona. Rudil se n'è innamorato e non la molla mai. È proprio il caso in cui dire: le dimensioni non contano.
domenica 5 agosto 2012
Conquista dell'anno
Ricky è autonomo in acqua.
Si tuffa, va sotto, nuota, galleggia. Fa addirittura il morto, che lui definisce come 'riposare sul mare'.
Sono felicissima, è una cosa a cui tenevo davvero.
Ed ha imparato qui a Punta Asfodeli, dove ho imparato io negli ultimi anni '70.
Magico.
Si tuffa, va sotto, nuota, galleggia. Fa addirittura il morto, che lui definisce come 'riposare sul mare'.
Sono felicissima, è una cosa a cui tenevo davvero.
Ed ha imparato qui a Punta Asfodeli, dove ho imparato io negli ultimi anni '70.
Magico.
giovedì 2 agosto 2012
Passeggiata a Olbia
In giro per Olbia, per un caffè e due passi a vedere le vetrine.
Un vecchio abitino con decorazione floreale, perfettamente in mîse con gli orecchini a cerchio coperti di stoffa a motivo floreale.
Rossetto Kyotis Orange e occhiali grandi Etro.
Borsetta Pandora (regalo di qualche anno fa, azzeccatissimo, di Viviana, Matteo, Gianmarco e Federica).
Un vecchio abitino con decorazione floreale, perfettamente in mîse con gli orecchini a cerchio coperti di stoffa a motivo floreale.
Rossetto Kyotis Orange e occhiali grandi Etro.
Borsetta Pandora (regalo di qualche anno fa, azzeccatissimo, di Viviana, Matteo, Gianmarco e Federica).
Rosso d'estate
Mentre Ricky imparava a nuotare in piscina, con il suo papà, mi sono messa Resist&Shine titanium de L'Oreal 500P.
Intenso corallo vibrante.
Una passata di trasparente per renderlo più resistente.
Meraviglioso!
Intenso corallo vibrante.
Una passata di trasparente per renderlo più resistente.
Meraviglioso!
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