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venerdì 27 settembre 2013

Spazio allattamento

Mercoledì ho fatto una puntatina al consultorio di Lissone. Lo spazio allattamento è un luogo dove pesare i piccoli e farsi chiarire i dubbi e le curiosità dall'ostetrica, sempre disponibile. A Lissone c'è di mercoledì, dalle 8.30 alle 11.00. Armarsi di pazienza perchè ci sono parecchie mamme. Ma personalmente lo trovo un ottimo servizio.
Ci sono andata, non lo nascondo, per capirci qualcosa di questo bimbo che sembra 'funzionare' in modo totalmente diverso dal fratello maggiore. Riccardo mangiava avidamente e quando finiva era talmente stanco che sembrava ubriaco e puntualmente cadeva in un sonno profondissimo, per ore.
Giammarco fa degli spuntini, dei pisolini e di nuovo degli spuntini.
Morale: finisco una poppata che è ora di iniziare la successiva.
Sembra poco, ma posso assicurare che è davvero stressante, oltre che invalidante sotto molti aspetti.
Quando poi non posso far altro che staccarlo perchè Riccardo esce da scuola.. apriti cielo: timpani sfondati e scene apocalittiche per strada con me che dribblo con la carrozzina le auto e i bidoni della spazzatura, su e giù dai marciapiedi crepati e con il pianto del piccoletto che si impenna ad ogni dosso.
Una mezz'ora degna di Trainspotting.
Ma l'ostetrica del consultorio, pacifica e serafica, mi risponde in modo disarmante che ci sono bambini ingordi e dormiglioni ed altri lenti che si godono la poppata a piccole dosi e si assopiscono per poco tempo, ricominciando a distanza di poche decine di minuti.
Che fare? "nulla" mi risponde "si adatti ai suoi ritmi".
Questa risposta riassume in cinque parole cosa significa avere un bambino: adattarsi a una creatura completamente nuova, con regole e ritmi legati al suo solo istinto. Abnegazione? Certo, per i primi mesi abnegazione assoluta.
Nessuno te lo dice, al corso preparto, che prima ti rassegni e prima inizi a godertela davvero.
Poi arriva la consapevolezza -sempre troppo tardi- che ogni nervosismo, reazione sconsiderata, ripicca, ti ricasca in testa, doppia o anche tripla.
Va così. Ma quello che si ha in cambio.. quello non ha misura, non ha senso da quanto è bello.
Torniamo all'ostetrica: pochi i consigli sull'alimentazione delle mamme durante l'allattamento, l'unico vero rischio è la formazione del gas nello stomaco del piccolo: niente castagne e uva, preferire i formaggi stagionati (grana, emmenthal) ai formaggi freschi (ricotta, mozzarella) che fermentano, niente bibite o acqua gasata, niente legumi.
Per il resto, fidarsi di quello che accade in modo naturale, è l'unica legge, quella della Natura.
Rassicurante.
Belli e buoni i prodotti della linea dei piccoli de L'Erbolario. Come resistere a un prodotto che si chiama 'biancaschiuma'?

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