Questo post non ha un titolo, lo deciderò alla fine.
Parto da una cosa che mi ha fatto riflettere e poi, come accade spesso nella vita, è venuta fuori in due o tre occasioni successive, come ci fosse un filo invisibile che tiene tutto collegato.
Lunedì sera sono venute a casa due persone, perchè per il battesimo di Giammarco (che sarà domenica prossima) il Don della nostra chiesa organizza una serie di incontri: a casa e non.
Una delle due persone ha fatto la recita delle mamme con me. L'altro era un sessantenne simpatico, con quattro figli e uno in affido.
Sono sincera quando dico che li ho accolti senza pregiudizi e che qualche anno fa avrei invece pensato 'ma devono venire per forza?'.
Abbiamo chiacchierato un po' dei bimbi, dei luoghi da cui proveniamo, di come ci troviamo in questa comunità.
Poi ci hanno spiegato qual'è lo scopo di questi incontri pre e post battesimo. Quando si è una coppia senza figli si frequentano amicizie datate, la compagnia degli anni del liceo o gli amici dell'università. Il gruppo è eterogeneo e le persone dislocate nei vari quartieri o paesi in cui si sono trasferiti da adulti.
Quando si inizia ad avere dei figli, non accadendo quasi mai contemporaneamente, le famiglie che si allargano vengono un po' isolate (è difficile organnizzare cene, week end fuori, cambiano orari ed esigenze) ed è abbastanza comune che si ritrovino sempre con i parenti, piuttosto che trovare nuove amicizie che vivono la stessa situazione. Di fatto, prima che si riprenda a frequentare i propri simili, passano tre anni, quando inizia la scuola materna. Per non lasciare che il giorno del battesimo sia l'unico in cui si incontrano coppie con bimbi piccoli, la parrocchia stabilisce dei momenti in cui si agevola la socializzazione tra le persone. Nello specifico, a metà Dicembre siamo stati invitati con le altre famiglie a una merenda all'oratorio. Trattandosi di un sacramento fondamentale va da se che il tutto avviene in un ambiente di Fede, prima di tutto.
In questo modo la comunità fa in grande quello che facciamo quando un amico si trasferisce vicino a noi: organizziamo una cena con un po' di amici e gli presentiamo delle persone. Poi se son rose..
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