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venerdì 5 settembre 2014

Red Bull Soapbox Race: Let There Be Rock è a bordo!

Come mamma di un sei-enne-quasi-settenne che diventa matto per il mondo Red Bull, non posso che esserne felice: il suo papà è ufficialmente parte del Let There Be Rock, uno dei team che parteciperanno alla Red Bull Soapbox Race, per costruire, avvitare, colorare (e soprattutto spingere!) la loro automobile senza motore.
Rigorosamente costruita dal nulla, figlia di una passione condivisa per il rock (quello vero, mica robetta..il nome non lascia spazio ad alcun dubbio) e con la collaborazione di un nonno a dir poco geniale, senza telai o scocche preesistenti, Let There Be Rock è stata selezionata tra tantissime proposte.
I piloti? Ovviamente amatoriali e decisamente senza freni inibitori (le auto invece, i freni devono averli per regolamento, funzionanti almeno su due ruote).
Bello dire 'si, mio marito ci sarà!'.
A Torino, domenica 28 settembre 2014, venti secondi di follia, una pista da urlo con le balle di fieno a far da protezione, migliaia di gente che si diverte e fa il tifo per chi si lancia nella corsa dei tori rossi più pazzi del mondo.
Tanto coraggio, voglia di divertirsi e.. olio di gomito!


Let There Be Rock è già sulle pagine del sito dell'evento, che la presenta tra i partecipanti (centinaia di proposte esaminate, solo 65 finalisti: è un'emozione pura!) ma se volete seguire le follie, il backstage, i passo-dopo-passo e gli scivoloni dei nostri quattro pazzi, mettete un bel 'mi piace' sulla pagina facebook dei rockettari over 40 più esaltati del pianeta!
Consigli, incoraggiamento e commenti ironici saranno linfa vitale per Carlo e Matteo (pilota e copilota) e per gli spingitori Mauro e Sabatino.
Stay tuned and.. rock'n'roll!!!

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