Si avvicina il periodo più commovente dell'anno.
La sera dell'Immacolata, quando abbiamo portato su l'albero e gli addobbi natalizi dalla cantina, è stato tutto un susseguirsi di occhi lucidi e pizzicori al naso.
Complice una compilation trovata su YouTube, mi soffiavo il naso ogni due vetrofanie attaccate.
Posso affermare che è stato il giorno dell'Immacolata più bello perché i nanetti sgambettanti ed eccitati erano in due (Giammarco l'anno scorso era piccolo piccolo).
Non ho mai amato il periodo natalizio. Non ho mai amato la gioia altrui, non ho mai creduto al calore forzato e ostentato.
Sorpresa, mi trovo a ricredermi. Ogni anno che passa.
Io, così arrabbiata contro il mondo e contro tutti, così attenta ad infastidire prima e snobbare dopo le riunioni familiari dei riti comandati. Io. Sono proprio io quella che si meraviglia di cotanta bellezza. Che sente il cuore stringersi se uno dei cuccioli si diverte ad azionare lo gnomo-peluche che canta Jingle Bells in loop..
Certo che sono io. Mi riconosco e lo ammetto: mai nei miei pensieri di adolescente avrei pensato a un decimo di tutto questo. Mai mi sarei vista saltare tra le scatole degli addobbi e dare consigli a marito e primogenito su quali colori delle palline scegliere. Mai mi sarei immaginata correre dietro a un bimbo di quindici mesi coperto di brillantini dorati che si trascina nastri e pungitopo rimasti appiccicati alla tutina di ciniglia.
Mai avrei pensato a un amore così. Che mi commovesse così. Che mi sorprendesse così.
Mai. Però è successo.
In questo periodo sono accadute tante cose che fanno male al solo pensiero. La stampa (non commento) ne ha fornito particolari fin troppo particolari.
Sembra che la gente sia più incline ad ascoltare i drammi, a spiarli, sviscerarli, sbatterli in prima pagina. Piuttosto che a far girare l'amore. L'amore è meno divertente, certi particolari agghiaccianti fanno spalancare la bocca, strabuzzare gli occhi. E tutti ne sono sempre più golosi, curiosi.
In fondo sono sempre io: ancora contro tutti, che ora mi faccio sorprendere da due vetrofanie natalizie, ignoro e snobbo l'insistenza dei dettagli più insopportabili, la cui conoscenza è del tutto inutile, misera soddisfazione di gentaglia paranoica.
Un pensiero agli angeli volati in cielo ♡, che Dio vi benedica.
perchè ogni giorno che passa ed ogni cosa che accade mi convince sempre più: l'amore è l'unica via!
venerdì 12 dicembre 2014
Sorprendersi
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