Dai che ci siamo quasi.
Quest'anno mi è piaciuto di più. Aspettare, intendo.
Girare senza l'ansia di dovermi portare a casa una cosa qualsiasi pur di fare un regalo mi ha fatto vivere tutto un altro Natale.
Non mi sono pesati i posteggi pieni e le code al supermercato, il giro nel centro commerciale o al negozio di giocattoli.
Caos? Va bene, tanto non ho fretta.
Ecco il modo giusto di vivere il Natale: con calma, godendosi il bello delle cose, sentendone la musica lieve, non il rumore assordante.
Passeggiando mentre gli altri corrono.
Stasera sarà la vigilia più slow che la mia famiglia abbia mai vissuto: cena leggera sul presto e poi.. Santa Messa per i bambini, alle 20,30.
Si, all'ora in cui titti si stanno preparando (in ritardo) noi ci prendiamo il tempo (e il lusso) di sederci su una panca di legno. E ascoltare.
Dopo, un panettone e un brindisi con amici, organizzato al bar del paese. Festeggeremo il Natale con calma domani, seduti a tavola con le nostre famiglie e senza sbuffare per le corse di questi giorni.
A tutti un caldo e tranquillo Natale, cin!
perchè ogni giorno che passa ed ogni cosa che accade mi convince sempre più: l'amore è l'unica via!
mercoledì 24 dicembre 2014
Tuttapposto per Natale?
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