Con una serata libera (della serie: quando mi ricapita?) è tassativamente vietato porsi troppi limiti.
No, niente comportamenti illeciti, sono una mamma!
Tanto per cominciare niente tavola apparecchiata. Niente portate pre-definite ma un menù all'insegna del "mi cucino quel che mi gira".
Pane cunzato, ricordando una bellissima vacanza in Calabria.
Cunzato a modo mio però.
Il pane meglio se non freschissimo, un paio di giorni di 'invecchiamento' sono perfetti.
Si taglia a metà e si priva della mollica.
Si mette in una padella antiaderente un filo di olio extravergine d'oliva e uno spicchio d'aglio schiacciato. Quando l'olio è ben caldo si toglie l'aglio e si appoggiano le due metà del pane.
Intanto che si abbrustolisce a fuoco lento si prepara la cunzatura. Io ho messo pomodoro, olive nere piccanti e sale nero.
Si può fare con tonno e pomodoro oppure con pasta d'acciughe brie e basilico..o quello che si preferisce.
Va consumato tiepido, sul divano con la bibita che si ama di più. Io stasera mi bevo una cola.
perchè ogni giorno che passa ed ogni cosa che accade mi convince sempre più: l'amore è l'unica via!
sabato 5 aprile 2014
Cenare sul divano
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