Ci sono riuscita.
Ho organizzato il pic-nic di famiglia alla fattoria nel parco di Monza.
Mi faccio l'applauso da sola. Clap, clap, clap..
Menù: pomodorini champignon e basilico, crostini all'olio d'oliva, maccheroni ragù e formaggio filante.
Acqua, frutta.
Ricky
(che non è esattamente un 'bambino di campagna' dopo tre minuti mi ha
chiesto cosa avrebbe potuto fare, non aveva nemmeno un gioco.
Mauro
(che è allergico a qualsiasi cosa somigli lontanamente a un prato, un
albero, un fiore ..lo sapevo ma esistono gli antistaminici e un giorno
di sole di questi tempi NON SI PUO' sprecare) quando ha visto dove
stendevo la coperta a momenti sviene: a due metri da un campo di erba
tagliata lasciata ad essiccare.
Ricapitolando, le considerazioni
dei miei commensali sono state: ma io adesso cosa faccio? (Ricky); tu
oggi mi vuoi uccidere (Mauro).
Mamma Laura non si abbatte e persegue stoica il suo obiettivo: il pic-nic perfetto.
Le intenzioni erano buone, quindi tutto si è aggiustato.
Mauro si è steso a fare un pisolino al sole (o è svenuto??) e Ricky ha trovato un gioco da fare con i piedini nell'erba fresca.
Ci siamo abbronzati un po' e le nostre facce oggi sono più belle, nel grigiore di questo dopo-25-aprile piovoso.
Mah.
Nel
pomeriggio abbiamo fatto un salto da amici ed abbiamo cotto i
marshmellows sulla griglia, nel parco sotto casa.
A metà tra la festa
del 4 luglio e Pippicalzelunghe il giorno di Natale.
La giornata si è conclusa con una
grigliata serale, dopodichè ho lavato Ricky dalla testa ai piedi (che
soddisfazione vederlo giocare tutto il giorno in mezzo al verde, sporcarsi di terra e non vederlo davanti alla televisione!) e
siamo andati a letto.
Esausti.
Nessun commento:
Posta un commento