Mio marito si alza ogni notte alla stessa ora per mangiare qualcosa di dolce. Cioccolato, in particolare.
In versione diurna non tocca i dolci, anzi è famoso per i suoi 'no' a quasi ogni torta, gelato o pasticcino che gli si offra (ma non dice mai di no a olive, focaccia e salame).
Stanotte mi sono salvata dall'abbuffata notturna, prima: per dover accudire il piccolo che aveva una tosse fastidiosa, solo se mi abbracciava e appoggiava la testina a me gli si calma completamente e si addormentava sereno (le mamme hanno un fluido particolare che guarisce tutto, sempre detto) e poi: la mia proverbiale pigrizia. Mentre dormo non mi si deve disturbare, ed io non mi alzerò mai di mia spontanea volontà se non in casi di necessità estrema!
Però so che cosa avrei mangiato sicuramente: biscotti inzuppati nel latte freddo di frigorifero. Divento pazza per il latte freddo. Ho ereditato questa cosa da mio padre.
Abitudine che originariamente non prevedeva il biscotto, ma il pane casereccio. Che delizia.. ricordo che per lui era come un dessert. Quasi ogni cena terminava con un bicchiere scarso di latte freddo e le fette di pane inzuppate nel latte. Se poi era pane pugliese un po' raffermo era il top.
Condivido. Devo tenere del pane in casa (ma non mi viene fame ogni notte) così se mi viene il languorino..
Altra voglia (dettata dalla privazione, ma lo adoro) è quella di mangiare un panino con il salame. Il salame Milano, o il piacentino che è più 'tosto'.
Bene. Adesso ci vuole minimo una ricettina veloce per iniziare la settimana.
Le melanzane grigliate. Ma non quelle che conosciamo tutti: quelle delicate.
Si pela una melanzana bella soda con il pelapatate.
La si taglia a fettine sottili, per il lungo.
In uno scolapasta, si mettono le fettine a strati salandone una per una.
Si mette un peso in cima alle fettine e si lasciano 'sudare' per un'oretta.
Si grigliano nella bistecchiera ben calda (attenzione: sono disidratate e sottili, bruciano facilmente).
In un contenitore per alimenti si fanno degli strati inserendo alcuni spicchetti di aglio a pezzettini (da uno a tre per melanzana, se si ama molto il sapore dell'agli0).
Si ricopre con dell'olio di semi (ottimo l'olio Cuore, l'extravergine di oliva copre troppo il sapore delle verdure).
Si tiene tutto nel frigorifero almeno per una notte (altrimenti l'aglio non rilascia il suo sapore).
Importante: non aggiungere sale, ne menta ne prezzemolo. Sono delicatissime e squisite così, sono sottili e si sciolgono in bocca. Provare!
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