Stasera quella santa donna di mia suocera ci ha invitati tutti (eravamo in nove) a cena ed ha preparato gli gnochi di patate.
Della serie 'ridi, ridi.. che la mamma ha fatto i gnocchi'.
Ottimi, tanti. Una parte al ragù di carne (fatto in casa) e l'altra al pesto di basilico (fatto in casa).
A un certo punto qualcuno ha tirato fuori che 'le patate non sono quelle giuste' e secondo me mia suocera è stata fin troppo brava e diplomatica. Dopo tanto lavoro e una cena per nove persone di lunedì sera io avrei cacciatotutti con una serie di insulti poco ortodossi.
Comunque, parlando delle patate 'giuste' Mauro ha citato quelle di Oreno, che, da come hanno reagito stasera i commensali stessi, non sono così famose come pensavo.
Innanzi tutto bisogna dire che la patata di Oreno è la prima ed unica 'patata DOC' di Lombardia.
Inoltre viene chiamata 'biancona' perchè ha una colorazione più chiara delle altre.
Sembra che la vendita tradizionale della patata di Oreno avvenga sui carri a bordo strada (infatti la maggior parte delle persone le compra proprio così: girando a caso per le vie di Oreno, che per chi non losapesse è una frazione di Vimercate) a partire dal mese di Luglio.
Dal 1968 ogni anno, in settembre (di solito entro i primi 20 giorni, ma le date sono variabili) si tiene nella piccola cittadina medievale una sagra, la Sagra della patata di Oreno: solitamente quattro giorni di fiera in cui vengono esposti tuberi, realizzati concorsi, organizzati concerti e altre forme di intrattenimento per grandi ma anche per i piccoli. Ma soprattutto, sotto ad un grande tendone, vengono serviti gli gnocchi di patate, il purè di patate e molti altri piatti a base del tubero bianco più famoso della Brianza.
Per avere maggiori informazioni basta collegarsi al sito del Circolo Culturale Orenese, dove si possono trovare date e orari, concorsi e programmi delle sagre passate, in attesa di avere aggiornamenti sulla prossima edizione. Se non ci si è mai stati, vale la pena di cercare posteggio..
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