Anche stanotte Ricky aveva la febbre alta.
Anche stamattina sono costretta a stare in casa. Siamo al giorno numero quattro. E non è una cosa simpatica. Affatto.
Ma ho preso provvedimenti si dagli inizi: ho portato il pc sul tavolo del terrazzo, tanto per cominciare.
Fuori c'è una giornata incantevole, l'aria è fresca e profumata. Vedo il sole sui muri della villa di fronte attraverso il reticolo delle violette del mio davanzale.
Poteva andarmi peggio. Potevo avere davanti un posteggio, un centro commerciale o un palazzone, non vedere l'acero rosso e il prugno giapponese (o pesco cinese, sembrano essere la stessa cosa..) sulla mia destra, verso Nord.
Sempre sul terrazzo, ho portato il nécessaire per fare la pedicure.
Un catino di acqua calda dove sciogliere le compresse effervescenti sbiancanti (linea SPA AT HOME di Bottega Verde). Piedi in immersione per sette/dieci minuti.
Così si ammorbidisce la pelle e le cuticole si eliminano facilmente. Se non si hanno le compresse, va bene anche il bicarbonato di sodio purissimo.
In casa mia ultimamente abbonda!
Una pietra pomice, per levigare le callosità, i talloni. La pietra pomice è fondamentale: quindi in caso di mancanza si deve assolutamente partire per il mare e non tornare finchè non se ne è trovata una abbastanza grande e ruvida.
Sono disposta ad assistere nella ricerca sulla spiaggia.
Un gommage vellutante (VELVET AND SCRUB di Sephora) per massaggiare a lungo i piedi, la
pianta, il collo e lo spazio in mezzo alle dita. In caso non si
disponesse di gommage, si può sostituire con una emuslione di olio da cucina e sale fino .
Una spugna levigante e lucidante per unghie.
Una lima per unghie a doppia grana.
Una base smalto trasparente, io uso il BASE E TOP COAT della linea Fior di Magnolia che trovo nei supermercati Eurospin. A differenza di molti altri di marca più nota, dura tanto e non ingiallisce, non si scheggia: lascio le unghie naturali, senza colore, visto che ho ancora il semipermanente rosso sulle mani (oltre quattro settimane!) e detesto l'effetto-parure di mani e piedi uguali. Almeno quanto detesto quello di borsa e scarpe uguali, e via dicendo..
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