expr:class='"loading" + data:blog.mobileClass'>

lunedì 2 gennaio 2012

Giornata uggiosa

Oggi fuori piove.
Ho sistemato casa e fatto i biscotti per la colazione di domani. Sento come un fermento dentro. Ho voglia di scrivere, di sentire l'odore della carta, di stare in silenzio e sentire la mina della matita che scorre sul foglio.. frsshhh..
Devo essere onesta e ammetterlo: credo di sperare di essere rimasta incinta. Lo so che è difficile che capiti velocemente (mi è andata bene la prima volta: solo un mese e mezzo di attesa) e so che in fondo è successo quasi a fine cliclo (l'ultimo dell'anno, e il primo dell'anno!) ma non so perchè mi sembra di essere 'diversa'.
Che cosa sarà? Solo un po' di immaginazione che mi sta condizionando.
Non ho una gran voglia di tornare in ufficio. A lavorare, si.
Ma non in quell'aria e in quell'ambiente.
Ho voglia però di imparare ad ascoltare le lezioni, e a farle mie, a sapere come interpretarle. Ho voglia di essere migliore.
Questo è il buon proposito dell'anno 2012: ascoltare, correggersi, saper andare contro corrente.

Mio Dio, stammi vicino, dammi sempre la forza. In questo periodo sento perfettamente cosa vuol dire essere una 'pecorella smarrita'. Lo so che sei tu, la strada giusta. Ho solo paura di non essere sempre in grado di seguirla.

Nessun commento:

Posta un commento