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giovedì 28 febbraio 2013

Chi frequenta il consultorio?

Non sono una che fa controlli molto spesso.
Non faccio esami del sangue ogni sei mesi (ne ogni dodici, a dir la verità..) e un mese prima di iniziare i vari esami di questa seconda gravidanza ho fatto una visita ginecologica dopo anni passati senza aver fatto nessun controllo.
Sei anni fa avevo deciso di prendere una ginecologa, quando ero incinta di Ricky, mi avevano consigliato uno studio privato nel centro di Monza. Ogni visita mi costava 120,00 euro e almeno un'ora di attesa (anche se avevo un appuntamento fissato).
Sfortunatamente la mia ginecologa da dieci milioni di dollari a un certo punto mi ha comunicato che 'ci siamo fatte sfuggire l'ecografia morfologica'.
Io pago lei e la responsabilità è anche mia? Ho deciso che non mi avrebbe più rivista.
Altro giro, altra decisione. Questa volta vado in consultorio. Chiamo, mi fissano la prima visita. Mi assistono una ginecologa e un'ostetrica.
Mi accolgono e compilano una scheda che aggiornano ogni volta.
Mi chiedono se ho domande da fare, se ho dubbi, mi invitano a segnarmi tutto su un'agenda se mi vengono dubbi di qualsiasi genere.
Prendono peso e pressione sanguigna, mi fanno accomodare sul lettino, il tutto nella massima serenità.
Mi comunicano che prenderanno loro tutti gli appuntamenti per le ecografie di routine con l'ospedale, che mi riferiranno orari e date, dandomi un promemoria.
Mi regalano una graziosa cartelletta per la gravidanza in nylon con pratiche tasche in plastica trasparente interne dove conservare tutti gli esami, mano a mano che i mesi passano.
Mi informano che sono libera di scegliere l'ospedale il giorno stesso del parto, che non devo seguire necessariamente un altro corso pre-parto, mi informano che l'epidurale è un mio diritto per legge e che se la chiedo devono farmela.
Mi consigliano sull'integratore adatto e se uno mi ha dato problemi gastrici me ne consigliano un altro, dandomene una confezione in omaggio.
Mi preparano scrupolosamente di volta in volta le impegnative per fare gli esami del sangue necessari nei vari trimestri.
Il tutto completamente, assolutamente G-R-A-T-I-S.
Mi sono sentita accolta, seguita, sostenuta e coccolata da queste due donne cui non ho dato un centesimo.
Forse da qualche parte questo modo di lavorare è ritenuto normale, ma vista la mia esperienza precedente non lo è per niente. Conosco tante donne che scelgono di farsi seguire privatamente, quasi fosse una questione di élite: fa scena dire che si ha la ginecologa privata?
Non lo so, forse si pensa che se costa di più è più brava. Non confermo.
Per quanto mi riguarda il pubblico batte il privato su tutta la linea.
Consiglio caldamente, non solo per la gravidanza: nella sala d'attesa sono esposti programmi di ascolto per le neo mamme, gruppi guidati da nutrici per i problemi di allattamento, consulenti per questioni legate alla solitudine, al senso di vuoto, alla sessualità, alla perdita di qualcuno, a una separazione, all'incapacità di gestire le situazioni difficili..
C'è un mondo di persone che sono li per ascoltare. E' un'ottima notizia.

Barbie con la ginecologa (!) su Tuttogratis.



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