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giovedì 31 ottobre 2013

40 giorni son passati..

Con un po' di ritardo, mi sono recata all'ambulatorio della ASL di Lissone per fare il controllo post parto.
Tutto bene, come al solito ostetrica e ginecologa mi hanno accolta, anzi 'ci' hanno accolti con gentilezza e tanto entusiasmo per il piccoletto: dopotutto hanno partecipato passo passo a tutta la gravidanza!
Qualche informazione che può interessare future e neo-mamme.
Non è pensabile mettersi a dieta in questo momento: anche se ci si sente in sovrappeso è necessario avere pazienza, il corpo è ancora troppo stressato, la stanchezza fisica e lo sbalzo ormonale non costituiscono una buona base. L'importante è tenere d'occhio la bilancia nel senso di non aumentare di peso. E' importante non introdurre meno di quel che serve alla produzione di latte e al fisico per fronteggiare la stanchezza. Ok all'assunzione di aminoacidi..
Usare metodi anticoncezionali validi: preservativo o mini-pillola. La dottoressa ha caldeggiato per la mini-pillola, essendo di fatto il preservativo un corpo estraneo che può mettere soggezione nella ripresa della normale vita sessuale già a dura prova per motivi di svariata natura (ormoni bassi, cicatrici, stanchezza dei genitori, nuovi ruoli).
No ai sensi di colpa: non fa niente se ci sentiamo dire che siamo troppo chiocce o troppo severe, se con il primo (chi ce l'ha) eravamo diverse. Questo periodo va vissuto come ci si sente di viverlo. Le neo mamme vivono un carico di stress costante che deriva da fattori esterni e psichici, non esiste nessun modello a cui ispirarsi, basta solo seguire il proprio istinto.
I bambini crescono tutti: ogni neonato ha il suo carattere, le sue abitudini, le modalità di 'ricattare' la mamma, come per la prima volta in cui si cucina un piatto complicato si seguono le regole, le volte successive si fa un po' a braccio. Va bene così, a differenza dei piatti cucinati, i piccoli vengono su sempre, e sempre bene.


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