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mercoledì 21 novembre 2012

Spesa bio

Alla fine ho ceduto: sono entrata nel supermercato bio Natura Si di Vedano al Lambro, a 200 mt da casa mia.

Con Ricky, che ha prontamente acchiappato un carrello, ci si è infilato dentro ed ha iniziato a toccare ovunque.
La cosa che più lo attraeva era la lente appesa a una catena nei pressi dei 'prodotti sotto la lente'. Una vera impresa strappargliela di mano!
Nella zona chiusa tra le porte scorrevoli di vetro (freddissima e con un sano odore di terra e di muschio) abbiamo dato un'occhiata ai prezzi della verdura. A momenti svengo.

Superiori di tre o quattro volte a quelli che mi fa Antonio, un venditore ambulante che non delude mai. Ho preso un porro e sono uscita dalla gabbia di vetro con i prezzi da gioielleria.
Mi dirigo ai frigoriferi dove sono stipati generi di ogni tipo, tranne che normali: polpette di tofu e farro (che ho comprato), tofu naturale (che ho comprato), vellutata di amaranto e bietola rossa (che ho comprato), kefir di tofu impanato (che ho preso, guardato, e lasciato inorridita).
Un bel barattolo di germogli di soja (rassicuranti) e dritta allo scaffale del barattolo di Magnesio Supremo (vero motivo per cui sono entrata da Natura Si).

Mi rivedranno? Forse si, forse no. Dipende dalla vellutata di amaranto e dalle polpette di tofu e farro che mi gusterò stasera a cena!
Unico difetto (poco trascurabile) una commessa scaffalista antipatica. Va beh, non tutte le ciambelle escono col buco.

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