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mercoledì 15 ottobre 2014

Pedalare!

Quando si può, appena si può, è consigliabile abbandonare le quattroruote.
La benzina inquina e costa cara, la palestra, se frequentata quanto serve, non ha un costo indifferente.
A piedi si notano cose bellissime che sfrecciando in auto ci si perde. E' un luogo comune, certo, ma è davvero così.

Fotografato nella mia via, sissignore.


Poi c'è la bicicletta. Che è romantica, ti fa guardare il mondo con le braccia aperte in avanti, il vento in faccia che ti schiaffeggia piano, i colori, i rumori tutt'intorno. Certe pedalate nel parco o nei giardini comunali sembrano addirittura riportarti indietro ad altri tempi: l'infanzia, le corse con gli amici, la bibita nel cestino..

Personalmente amo le biciclette semplici, non ultra tecniche, ultra leggere, ultra performanti, ultra-ultra.
Il cestino è una condizione sin-equa-none: utile, femminile, decorabile. Se cercate idee a cui ispirarvi per la decorazione, fatevi un giro su Finecraftguild.
Il suono del campanello? Delicato e frizzante, che riecheggia nell'aria.
Atmosphere Spring si acquista da Pylones e ce ne sono di bellissimi, smaltati, colorati, da montare e smontare sul manubrio. Ma non solo.
Ci si può inventare un campanello da ufficio, magari montandolo sul braccio della lampada da tavolo, come segnale della pausa caffè. Oppure a casa, per chiamare tutti a tavola!
Anche per le non patite di ciclismo come me, l'iconografia della bicletta (sempre quella tradizionale) ha un fascino retrò tutto suo.
Irresistibile la piccola bici di Bike Ring, l'anello in metallo di Gellycinderelly, color oro e disponibile in tutte le misure, si acquista direttamente sul sito, ne esistono diverse varianti. Sono Canadesi e affermano che sono sicuri, ameremo i loro prodotti. Come negarlo?

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