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venerdì 10 maggio 2013

..posso dirlo?

Detesto il cake design. Non lo sopporto proprio, mi fa venire l'orticaria. Oh ..che liberazione, l'ho detto!
La tv satellitare propone ormai un milione di trasmissioni su come guarnire torte con case, rossetti, Ferrari Testarossa, palme, bare..
Tra l'altro gli ingredienti sono sempre quelli, perchè 'le parti' del dolce devono essere funzionali alla forma che si vuole ottenere, dunque pan di spagna, pan di spagna e ancora pan di spagna..
Che noia.
Adoro cucinare, ma sono una di quelle cuoche vecchio stile, che preparano ancora le torte che sembrano davvero torte.
La pasta con cui si spatolano i bordi delle cake ha un aspetto simil calce che fa venir voglia di tutto, tranne che di ingerirla. Magari non è nemmeno troppo 'tossica' per l'organismo, ma l'aspetto racconta una storia diversa.
Fenomeno di costume, non lo nego, che spero passi in fretta.
Sono stata a feste di bambini con torte di design a quattro piani che sembravano messe in esposizione dalle mamme invece che offerte come dolce di compleanno. Dicono 'guardate cosa sono arrivata a spendere per mio figlio' invece che 'grazie per essere venuti a festeggiare con noi'.
Come ogni cosa 'alla moda', la scelta di fare le cose come l'ultima rivista urla dalle copertine mi lascia con la stessa sensazione di pochezza di quando vado a un matrimonio e in quattro hanno le stesse scarpe con la suola rossa finto-Loboutin o la stessa borsa con le catene laterali finta-Stella Mc Carty.
Un po' di carattere e di personalità almeno nella scelta della torta, suvvia!

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