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giovedì 28 marzo 2013

Il nonno viene a cena: menù speciale

Stasera ho invitato mio suocero. Mia suocera è salita in montagna per le vacanze di Pasqua e lui la raggiungerà domani sera.
Avevo già in mente un menù semplice e leggero (devo stare attenta a non mettere su troppi chili, arrivano dei giorni di festa e soprattutto i prossimi mesi di gravidanza saranno quelli in cui metterò su più peso).
Piatto forte: filetto di salmone in padella, con burro aromatizzato all'erba cipollina fresca e tagliata corta. Non servono altri condimenti, il salmone è già saporito di suo, il grasso (buono) permette di cuocerlo senza usare troppo burro ed è un ottimo piatto proteico. Omega tre e azione riduttiva del colesterolo.

Per far funzionare tutto bene e riempire lo stomaco ci vogliono tante fibre, ottimi due contorni vegetariani: pomodori cuori di bue al basilico fresco e finocchi in insalata.
In chiusura, gustose ma senza peccato: macedonia di fragole con menta glaciale. Un cucchiano da caffè raso di zucchero. Se piace (a me tantissimo) si può aggiungere qualche goccia di aceto balsamico. Per me sono deliziose.
Ricky intanto ha preparato il menù da dare al nonno. Ha scritto e poi colorato un cartoncino.
Gli do molta libertà nel disegno: se fa cose che nella realtà non esistono, non lo correggo, nemmeno se usa un colore al posto di un altro, se ritrae qualcosa o qualcuno con dei tratti non fedeli alla realtà.
La maestra ha sempe detto 'non correggeteli, quella è l'espressione della loro fantasia, sanno benissimo che la realtà è diversa, è solo il loro modo di restituirvela'.
Io trovo affascinante questa teoria.
Come quella che dice di non raddrizzare le lettere, prima che venga insegnato loro come si scrive: fino ad allora le lettere sono degli oggetti tridimensionali che cambiamo posizione nello spazio.
Ricky è mancino. Inoltre spesso scrive al contrario e speculare, come lo facesse su un vetro, per far leggere a chi sta al di la della superficie trasparente.
Ricordate Russel Crow nel film di Ron Howard A beautiful mind? Quattro premi Oscar, quattro Golden Globe. Un capolavoro da pelle d'oca!

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